di Roberto Quaglia – Roberto.info
No, non devi rispondere subito.
Prima leggi questo articolo e poi pensa.
Se ci riesci.
A pensare, non a leggere. Un’attività – pensare – in crescente disuso nel nostro paese. Sembrava impossibile che il livello potesse scendere ancora, ma è proprio vero che toccato il fondo si può sempre scavare.
Questo articolo non parlerà di politica italiana. Perché la politica italiana non esiste più. Quindi – e lo dico per le orecchie ormai sorde di chi in preda a parossistico furore antiberlusconi è pronto a sbranare chiunque non si unisca al coro, parenti stretti ed animali domestici inclusi – io non sono qui per esprimere opinioni politiche a favore di Berlusconi oppure contro di lui. Né per parlare delle sue vicende giudiziarie più serie, che non mi interessano. Cose del genere in linea di principio devono interessare soltanto alla magistratura, mica a me. L’Italia non è solo il paese che vanta da sempre 50 milioni di allenatori della nazionale di calcio, ma da qualche tempo anche 50 milioni di presidenti del CSM.
Di fronte al delirio a cui si assiste, due o tre note a margine ad uno viene voglia di mettercele.