di Roberto Quaglia – Roberto.info
Chi non muore si rivede – dice il detto. E chi lo ha mai rivisto Osama negli ultimi dieci anni, dopo quei due o tre antichissimi video riproposti migliaia di volte dalla libera stampa occidentale? Era già morto parecchie volte ed in modi diversi, nelle opinioni espresse negli anni da Benazir Bhutto (primo ministro del Pakistan), Pervez Musharraf (presidente del Pakistan), Asif Ali Zardari (successivo presidente del Pakistan), Dale Watson (capo dell’antiterrorismo all’FBI), Hamid Garzai (presidente dell’Afghanistan), l’umile sottoscritto e parecchi altri. Ora il Presidente americano Obama annuncia di avere personalmente dato ordine di uccidere sommariamente il suo quasi omonimo. Scrivendo l’ordine a mano su un bigliettino. “Kill Osama!” Come in un film di bassa lega. E l’attacco alla Libia Obama lo aveva in precedenza ordinato con un bigliettino scarabocchiato di fronte alla presidente brasiliana Dilma Rousseff. Quando un premio Nobel per la Pace ti dedica un bigliettino, porta via le palle finché sei in tempo!